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La Scuola di Teatro che vanta innumerevoli tentativi d'imitazione!

Vita di classe

Le lettere di Anton Čechov con Valeria Benedetti Michelangeli

Lə allievə del primo anno, guidatə dalla docente di Educazione della Voce Valeria Benedetti Michelangeli, in questo ultimo trimestre del primo anno, hanno iniziato lo studio delle lettere di Anton Cechov.

Si tratta di un materiale interessante e difficile che già molti registi hanno messo in scena, uno per tutti Peter Brook nello spettacolo “Ta main dans la mienne” con Michel Piccoli e Natasha Parry, spettacolo che ha avuto una tournée mondiale.
Attraverso la quotidiana corrispondenza scopriamo la storia di un amore speciale.
Speciale perché è la storia di due persone straordinarie vissute in circostanze altrettanto straordinarie. Lui, Anton Pavlovič Čechov è un grande scrittore e studioso della natura umana, che sapeva di avere davanti a sé una vita breve. Lei, Olga Knipper, è un’ attrice straordinaria, fondatrice e prima donna di una delle compagnie teatrali più famose del mondo, una donna piena di vitalità e di passione. Quando s’incontrano, lui aveva trentotto anni, lei ventinove. Ebbero solo sei anni per conoscersi, tre dei quali come marito e moglie, fino alla morte di lui, nel luglio del 1904. In questo lasso di tempo, in cui furono per lo più separati, si scrissero circa quattrocento lettere. Appassionate, sincere, spontanee. Lettere piene di desiderio, amore, humor, ricche di dettagli della vita quotidiana di entrambi, come artisti e come persone qualunque. Così, la storia del loro amore può essere raccontata con le loro stesse voci.
Per lə allievə è inoltre un occasione per approfondire lo studio dell’autore che stanno affrontando nella materia di Recitazione.

Lo studio si concluderà con una prova aperta dove il lavoro di Recitazione sulle Tre sorelle e quello di Voce sulle Lettere darà vita ad una composizione scenica.
“Che cose meravigliose mi scrivi, caro! Ti coprirei di baci. Vivo sognando che tu e io potremo vivere in una piccola casa, sulla riva di un fiume, nel verde, nel tepore, nel sole, nell’amore!
O. L. Knipper a A. P. Cechov – Mosca 29 dicembre 1902. Notte
“Sono innamorata, si vede che questo era il mio destino. Vuol dire che questa era la mia sorte…anche lui mi ama…tutto ciò è terribile, non è vero? E non è bello!”

Tre sorelle – Masha, terzo atto