In scena il 13/14 giugno al Teatro Basilica “Joanna Karol Paul” del Collettivo Piracanta
Collettivo PIRACANTA
Il collettivo “Piracanta” nasce nel 2022 dall’unione di quattro attrici: Ilaria Ballantini, Giovanna Giardina, Giulia Massimini (diplomate presso il “Centro Internazionale La Cometa”) e Irene Mantova (diplomata presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico”).
L’orizzonte che ci unisce e cui tendiamo, in qualità di gruppo indipendente, è quello di dar vita a una produzione di matrice collettiva, in cui mettere in atto strategie di lavoro solidali e dove ogni componente possa esprimersi nella sua unicità.
Nel giugno 2022 “Joanna Karol Paul” di Giulia Massimini vince la Menzione al Premio Hystrio Scritture di Scena; da qui parte il nostro primo passo. Con la collaborazione di Matteo Guma (attore, cantante e docente presso “Accademia il Sistina” il “Centro Internazionale La Cometa”) il lavoro vede una prima restituzione, nel giugno 2022, in forma di mise en lecture presso il circolo Arci “Zalib” di Roma (all’interno della rassegna di nuove drammaturgie “Lune Nuove”).
Successivamente grazie all’ospitalità di Spin Time (Roma) il progetto attraversa una densa fase di esplorazione e si indirizza verso la messa in scena.
Lo spettacolo “Joanna Karol Paul” si appresta infine a debuttare il 13 giugno presso il Teatro Basilica di Roma, con la produzione esecutiva de lacasadargilla.
La regia è di Giulia Massimini, con Irene Mantova come aiuto regia, e come interpreti Ilaria Ballantini, Giovanna Giardina e Andrea Triaca (attore diplomato presso la “Scuola del Teatro Stabile di Torino”).
La voce peculiare che andiamo cercando in un dialogo continuo con lo spettatore e col sostegno di una drammaturgia che indaga l’essere umano nella sua dimensione identitaria e relazionale, abbraccia una strategia scenica immersiva e impattante.
La nostra idea di teatro è quella di un luogo che possa essere abitato da ciò che vi è di più autentico e indicibile.
Progetto JOANNA KAROL PAUL
“Joanna Karol e Paul sono i tre vertici di un triangolo amoroso per nulla convenzionale, in cui il desiderio si spinge pericolosamente ai limiti della distruzione e dell’autodistruzione.” (Menzione della Giuria del Premio Hystrio Scritture di Scena 2022)
“Joanna Karol Paul” è un lavoro d’ensemble, che nasce a partire da un intenso periodo di esplorazione in cui, fin da subito, il reparto regia lavora in sinergia con gli interpreti. Prima di chiederci come rappresentare la drammaturgia, scegliamo di provarla subito sul campo per scoprirne concretamente la materia. L’indagine è dapprima solo spaziale e corporea, senza l’utilizzo della parola, e ruota intorno a due cardini: la figura geometrica del triangolo, con la sua motilità perenne e la sua continua rimessa in discussione degli equilibri; e il potere dello sguardo agito sull’altro e/o sul pubblico. Gradualmente viene quindi introdotto il testo, in misura parziale e selezionata. Si procede tramite improvvisazioni guidate scena per scena, focus su specifici elementi e études relativi a accadimenti, narrati e non, nel testo.
Questa fase ibrida ci permette appunto di individuare uno scheletro della storia, di intessere relazioni stratificate tra i personaggi e, soprattutto, di stravolgere le nostre aspettative sulla costruzione dello spettacolo. L’obiettivo primario è quello di creare un’esperienza comune e contenuti condivisi, sostrato fondante nel passaggio alla messa in scena.
Foto di Guido Mencari
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